All'inizio ci sono dei ragazzi, come succede spesso nella stona dei microbirrifici spuntati come funghi dopo una pioggia autunnale in Italia tra la metà degli Anni Novanta e oggi. Uno di loro è un ingegnere che unisce alla metodicità tipica della sua formazione una buona dose di curiosità e di creatività, il secondo è un italo-belga preciso e scrupoloso, ma anche acuto e ironico, il terzo infine ha la vendita nel sangue con quell'incapacità di stare con le mani in mano che deve essere congenita ai trevigiani...
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Maurizio Maestrelli, Il Gazzettino, 32 Via dei birrai in direzione ostinata e contraria , 15/10/2023